INOKI + KENTO e dove vi ricapita di vederli assieme! “Siamo tornati indietro mentre cercavamo di andare avanti – racconta Inoki, spiegando la paradossale condizione storica da cui ha tratto l’ispirazione per l’album – MEDIOEGO non è solo un periodo storico, ma uno stato d’animo, il nostro. È il modo in cui esistiamo oggi. Questo disco non presenta la soluzione, come potrebbe? Cerca però di indicare il problema e invitare tutti a lavorare insieme, verso un miglioramento che spero sia ancora possibile.” (INOKI)
KENTO Nella mia infanzia e prima adolescenza, rap e basket erano due facce della stessa passione. Certo, i campioni dell’NBA erano lontani e irraggiungibili come i rapper di New York e Los Angeles ma, nella mia città, viveva un movimento cestistico straordinario, a cui mi avvicinai molto presto. Quando ero molto piccolo, conobbi un ragazzino afroamericano che parlava un italiano quasi perfetto, ed era già il più forte di tutti. Si chiamava Kobe, ed era il figlio di Joe Bryant, che in quel periodo giocava nella nostra squadra, la Viola Reggio Calabria. Qualche anno dopo, un altro giocatore arrivò a Reggio da lontano. Era un giovanissimo argentino ancora acerbo ma dal talento incredibile, che – negli anni – lo avrebbe portato a vincere un oro olimpico e quattro anelli NBA. Il suo nome era Manu Ginobili.
Prevendite: https://dice.fm/partner/circolo-culturale-left/event/o5bdg-inoki-medioego-tour-kento-dj-fuzzten-na-fang-25th-sep-il-giardino-del-vibra-modena-tickets
Festival Tragitti; programma completo ON LINE: https://fb.me/e/1g5rswj9G
Ingresso riservato ai soci ARCI. Ingresso consentito solo con Green Pass come da normative.
Presentato da Circolo Culturale Left.
